La musicoterapia è incredibilmente varia. Al momento viene usata in scuole, cliniche, ospedali, centri sociali, case famiglia, case di cura, centri d'assistenza diurna, ospizi, prigioni, comunità, istituti, case private. La popolazione delle persone che ne usufruisce, comprende ragazzi autistici e con disturbi emotivi, adulti con problemi psichiatrici, ragazzi e adulti ritardati mentali, individui con handicap dei sensi, linguaggio e motorio, ragazzi con difficoltà di apprendimento, ragazzi maltrattati, ragazzi con disturbi comportamentali, detenuti, tossicomani, malati, anziani, malati terminali e affetti da esaurimento nervoso.

La musicoterapia è utilizzata anche per assistere individui sani, affetti da stress, partorienti, individui che si servono di tecniche di biofeedback, anti-dolorifiche e di auto-realizzazione.

E' inutile dire che scopi e metodi di trattamento variano da un caso all'altro, da una persona all'altra, e da un musicoterpeuta all'altro.

Gli scopi possono essere educativi, ricreativi, riabilitativi, preventivi, e possono essere adatti ai bisogni fisici, emotivi, intellettuali, sociali della persona.

I metodi di trattamento possono essere enfatizzati ascoltando, improvvisando, recitando, componendo, muovendosi oppure parlando, e possono comprendere ulteriori esperienze nel campo dell'arte, della danza, del teatro e della poesia.